Storia a lieto fine per l’oca di tre anni di Premosello Chiovenda, che si è vista strappare il becco da una volpe. Sembra una storia di fantasia, ma non è così. Ugo, questo il nome dell’oca, se ne stava tranquillo insieme ad altre oche e galline, quand’ecco arrivare la volpe nel pollaio che pensava di farsi una bella cenetta. «Credo invece abbia avuto la peggio» spiega il veterinario Federico Cavalli che nella clinica di Domodossola ha eseguito l’intervento insieme a un professore dell’Università di Milano. «Ci dev’essere stata una bella lotta nel pollaio, e non so se la volpe se l’è cavata. Quel che è certo è che è riuscita a strappare di netto il becco dell’oca». I proprietari l’hanno portata alla clinica dove è stata eseguita l’operazione: «Diversamente sarebbe morta perché non poteva alimentarsi. Abbiamo eseguito l’impalcato, fissato con appositi chiodi, e poi abbiamo usato una protesi in tutto uguale a quella adoperata dai dentisti. Martedì sera cominciava già ad alimentarsi».