Ivan Zucco è in forma ed è pronto a lanciare la sua nuova sfida per conquistare un titolo tricolore. Superato l’ultimo infortunio, che a febbraio gli aveva negato la possibilità di svolgere una sessione di allenamento in Spagna, il campione di Verbania è tornato ad allenarsi con grandi ritmi in vista del match del 16 aprile, che sarà valido per il campionato italiano della classe Super Medi fino a 76,2 chili. Il titolo tricolore al momento è vacante e la sfida che lo rimetterà in palio andrà in scena a Milano. Zucco affronterà l’ex azzurro Luca Capuano, per un match che si annuncia combattuto. «Sono sicuro che sarà un grande incontro – sottolinea Zucco -. Sia io che Capuano siamo imbattuti ed al momento in Italia siamo il top per quanto riguarda la nostra categoria». Finora Zucco ha affrontato, da quando è passato professionista nel 2017, 12 incontri e li ha vinti tutti, chiudendoli spesso prima del limite. A punteggio pieno per il momento lo è anche Capuano, 32 anni e professionista dal 2016, che ha però nel curriculum un match in meno del campione del Verbano, per lui infatti sono 11 i successi consecutivi ottenuti in altrettanti combattimenti. Zucco ha le idee chiare ed è molto determinato. «Io ed il mio team andremo a Milano per vincere – assicura -. Sono certo che sarà una bella sfida, di quelle che in Italia non si vedono da tempo». Il campionato italiano impegnerà i due contendenti sulla distanza delle dieci riprese da tre minuti l’una, entrambi finora non sono mai andati oltre le sei riprese. «Sarà una novità in più – ammette Zucco, seguito in allenamento dal papà Andrea -, sono certo però di poter reggere bene alla distanza. In questo mese mi allenerò sulla resistenza e farò poi uno scarico di una decina di giorni per rifinire la condizione». Il match fra Zucco e Capuano, che si dovranno affrontare in assenza di pubblico per via dell’emergenza Covid, sarà trasmesso sul canale satellitare Dazn e figura nella “main card” della serata. «Non avere i miei tifosi a bordo ring sarà la cosa più dura da digerire – conclude -. Io mi carico tantissimo con l’affetto dei miei supporter e perciò mi dispiace di non poterli avere con me. So però che mi seguiranno a distanza e farò di tutto per non deluderli».