La città perde uno degli ultimi cultori del suo dialetto: Piero Guazzoni è scomparso ieri, giovedì 26 agosto, all’età di 83 anni, dopo una lunga malattia. Nella vita era stato un odontotecnico e aveva trascorso un lungo periodo in Sudamerica, ma negli anni si era dedicato anche alla riscoperta del patrimonio dialettale aronese, per gli uomini della sua generazione qualcosa di vivo ma oggi a rischio di estinzione, dando vita perfino a un corso “full immersione” che ha riscosso grandissimo successo, anche fra i giovani. Sempre al dialetto aveva dedicato libri in versi (come “Scritt su un föi da – ricorda il vicesindaco Alberto Gusmeroli – la sua scuola di dialetto era un punto di riferimento per tutti quelli che desideravano apprendere la “lingua dei territori” per preservarne non solo la memoria ma anche l’utilizzo. Piero era un uomo dal finissimo umorismo, tipico delle persone intelligenti, che ha amato la “sua” Argentina come la sua Italia e la “nostra” Arona. Una persona che per tanti motivi ha inciso e segnato positivamente la storia di Arona. Mancherà a tutti ma sono altrettanto sicuro che vivrà in tanti il ricordo delle sue poesie, e qualche sorpresa in questo senso ce la riserverà ancora». Guazzoni ha lasciato la moglie Teresa Bolivar.