Piode, parte del cornicione e pezzi di grondaia sono caduti dal tetto del campanile nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 30 settembre. Il crollo improvviso è avvenuto intorno alle 14.30, danneggiando il tetto della chiesa adiacente. Ad accorgersi di quanto accaduto sono state alcune persone che hanno sentito il crollo ed hanno avvisato il sindaco, Gian Mario Trapletti, il quale ha subito chiamato il parroco, don Pietro Minoretti (foto), che abita a Cireggio (Omegna). «Per fortuna non ci sono stati danni alle persone, era da poco passato il pullman di linea» hanno detto all’unisono parroco e sindaco mentre guardavano, ai piedi del campanile, le piode spezzate. Sul posto sono arrivati subito i Vigili del fuoco della stazione di Gravellona Toce che, constatato il danno, hanno richiesto l’intervento dell’autogru del comando di Verbania. L’intervento, che ha bloccato per più di mezz’ora il traffico, ha permesso di mettere in sicurezza il campanile e di coprire con alcuni cellophane i fori sul tetto della chiesa, causati appunto dal crollo. Il tetto del campanile, come quello della chiesa intitolata a San Nicolao, erano stati sistemati una ventina di anni fa.