Dopo la comunicazione da parte della Procura relativa alla conclusione delle indagini preliminari sulla tragedia della funivia del Mottarone, consumatasi il 23 maggio 2021, non è tardata ad arrivare la nota della Leitner, la società che si occupava della manutenzione dell’impianto a fune. «Accogliamo con grande stupore – hanno fatto sapere – la comunicazione di chiusura delle indagini da parte del pubblico ministero con la quale si configurano responsabilità a carico dei vertici dell’azienda e dell’azienda stessa nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia del Mottarone, avvenuta in seguito alla disattivazione dei freni d’emergenza. Stupisce altresì che all’azienda e ai suoi vertici venga contestata l’omessa vigilanza dell’operato del direttore d’esercizio quale pubblico ufficiale, vigilanza che per legge spetta agli uffici pubblici preposti (Ustif)». Ancora: «Fin dall’inizio ci siamo messi a disposizione dell’autorità giudiziaria impegnandoci a contribuire, anche con il prezioso supporto dei nostri consulenti tecnici, per fare luce su quanto accaduto, certi di aver operato sempre nel rispetto delle leggi e dei contratti in essere. Qualora si arrivasse ad una richiesta di rinvio a giudizio da parte del pubblico ministero, sarà nostro impegno dare seguito al nostro contributo a fare chiarezza sulle cause dell’accaduto anche nelle ulteriori sedi processuali con l’immutata, ferma consapevolezza della correttezza delle nostre condotte».