Aggiornato al 27 Luglio 2024

Con l’Angsa Vco tre storiche sentenze a vantaggio dei soggetti autistici

«Tre sentenze storiche promosse da nove famiglie del Vco e con cui il Tar del Piemonte ha di fatto tracciato la strada per un decalogo per le cure ai soggetti autistici». Non hanno dubbi dall’Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) del Verbano Cusio Ossola che commentano le sentenze 778, 779 e 780 del 2023 con cui la prima sezione del  Tribunale amministrativo regionale per il Piemonte ha dato ragione ai genitori di alcuni ragazzi autistici, difesi dagli avvocati  Alessandro e Filippo Liverini che avevano presentato un ricorso contro l’Asl Vco per avere un diverso trattamento per i loro figli, che soffrono di disturbo dello stretto autistico. Le famiglie chiedevano all’Asl l’erogazione di un trattamento terapeutico denominato “A.B.A.” (Analisi Comportamentale Applicata – Applied Behaviour Analysis). I genitori lamentavano che l’Asl Vco si sarebbe limitata a a fornire ai soggetti una terapia articolata in logopedia, psicomotricità e sostegno psicoeducativo, anche con l’ausilio di un insegnante di sostegno, mentre, per i genitori ricorrenti, il trattamento “A.B.A.” avrebbe assicurato ai ragazzi significativi miglioramenti. Ora l’Asl Vco ha 30 giorni di tempo per elaborare dei programmi individualizzati, in via diretta o per equivalente (mediante il rimborso delle spese sostenute), con i trattamenti richiesti dalle nove famiglie che si erano associate nel novembre 2019 promuovendo l’azione legale. Soddisfatta Graziella Caruso di Angsa Vco: «Si tratta di un vero e proprio “leading case” regionale e di una battaglia di civiltà giuridica che l’Angsa Vco è orgogliosa di aver promosso e vinto a vantaggio non solo dei propri iscritti, ma di tutte le famiglie dei soggetti autistici che vivono sul territorio regionale». 

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