Aggiornato al 14 Dicembre 2024

Pista del Monte Moro, c’è un primo via libera. A dirlo è il sindaco Alessandro Bonacci

«C’è un primo via libera, seppure parziale, alla pista del Monte Moro». A dirlo è il sindaco di Macugnaga, Alessandro Bonacci, che racconta della novità per la pista oggetto di un’indagine e di un sequestro della Guardia di finanza di Verbania avvenuta nei mesi scorsi. La pista, costruita con fondi Interreg Italia-Svizzera e destinata alle mountain bike, dovrebbe garantire il collegamento tra Macugnaga e il Monte Moro e di qui con il territorio elvetico. Tra le contestazioni mosse dalla Finanza c’era la mancanza di un’autorizzazione per le strade internazionali che dovrebbe essere fornita dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli. «Ora – spiega il sindaco Bonacci – questo parere di cui eravamo in attesa è arrivato. L’Agenzia delle Dogane ha dato parere favorevole per la prima parte di percorso già costruito e parere negativo per quella che è ancora da realizzare. Ci è stata anche notificata un’ammenda; la multa parla di un valore pare a dieci volte il valore minimo dell’opera, ma crediamo che vada quantificata». Secondo il sindaco questo via libera, seppure parziale, è una buona notizia: «Ci permettere di attivare la variante in corso d’opera sulla parte già realizzata. Vedremo nel frattempo i motivi del parere negativo e presenteremo un nuovo progetto che tenga conto delle osservazioni dell’Agenzia delle Dogane».  

RIPRODUZIONE RISERVATA ANCHE AI FINI DELLA AI

CONDIVIDI

ARTICOLI RECENTI

IMG-20241214-WA0003