Sono trascorsi 502 anni dall’8 gennaio 1522, data in cui avvenne il miracolo della Sacra Costa di Cannobio. Le immagini del Cristo deposto sulla croce, della Vergine Maria sua Madre e di San Giovanni Evangelista, dipinte sopra una pergamena, la sera dell’8 gennaio 1522 piansero e sudarono sangue davanti a numerosi testimoni. Un fatto prodigioso che si ripeté anche nei giorni 9, 10 e 28 gennaio, 4 e 28 febbraio. L’avvenimento che però impressionò maggiormente fu quello che si verificò la sera del 9 gennaio intorno alle 19: l’emissione dal costato sanguinante di Cristo di un piccolo frammento osseo, una “costa”, con aderenza di carne. Cannobio domenica 7 e lunedì 8 gennaio celebrerà l’evento religioso. Una data importante se si pensa alle difficoltà celebrative degli ultimi anni a causa della pandemia, come ricorda anche da don Mauro Caglio: «La festa del miracolo è un evento importante per la nostra comunità e siamo oramai in piena preparazione. Dopo le festività natalizie ci sarà questo grande momento di festa che si ripete da 502 anni. Purtroppo il quinto centenario non è andato come lo avevamo programmato a causa del Covid, però grazie alla continua devozione della nostra gente viviamo questo momento molto forte per tutta la comunità. Con don Alessandro e don Matteo cammineremo insieme, è importante farlo a favore di tutti». Il programma della festa prevede per domenica 7 gennaio, alle 17 nella collegiata di San Vittore, la messa solenne presieduta da monsignor Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara. Ci sarà la consueta discesa della reliquia della Sacra Costa, poi partirà la solenne processione fino al santuario. A seguire la celebrazione penitenziale. Lunedì 8 gennaio alle 10.30 al santuario della Santissima Pietà sarà celebrata la messa solenne presieduta da monsignor Franco Giulio Brambilla. Alle 15 ci sarà la celebrazione dei vespri solenni e la processione di ritorno alla collegiata di San Vittore. Accanto agli eventi religiosi domenica 7 gennaio alle 20.30 avrà luogo la tradizionale Cena delle luganighe nella sede a Trafiume (ex asilo). L’evento è organizzato dal Comune di Cannobio e dall’Associazione turistica ricreativa traffiumese I Pedù. Per partecipare contattare il 349 654 0334.