Erano le 6.13 di ieri, domenica, quando alla sala operativa della Guardia Costiera Lago Maggiore è arrivata una chiamata con la richiesta di soccorso. Un cittadino avvisava della presenza di un uomo nel lago, che però non riusciva a vedere, che chiedeva aiuto nelle vicinanze del camping Isolino. Il battello veloce GCA 96 della Guardia Costiera si è subito diretto sul posto, mentre la sala operativa comunicava con i vigili del fuoco di Verbania. Una volta arrivato nello specchio d’acqua in questione, il GCA 96 ha recuperato l’uomo, che si trovava a 200 metri dalla riva aggrappato ad un tronco. E’ poi stato trasportato al pontile del camping dove l’hanno preso in cura i soccorritori della Squadra Nautica 118, con il supporto dei vigili del fuoco di Verbania, per poi trasferirlo all’ospedale Castelli di Pallanza a causa dello stato di ipotermia in cui si trovava. Sono in corso gli accertamenti per conoscere le cause che hanno portato in acqua senza indossare le necessarie dotazioni.