Sono stati i carabinieri dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola ad arrestare la mattina di ieri, mercoledì, un 40enne con precedenti penali residente in provincia di Varese. L’accusa per lui è di furto aggravato di una bicicletta elettrica. L’uomo, sorpreso a girare per le strade di Domodossola con una vecchia due ruote, si è fermato in un negozio di bici chiedendo al titolare di poter regolare la pressione delle gomme. «Il rivenditore gentilmente – hanno fatto sapere dall’Arma – acconsentiva fornendo al 40enne l’attrezzatura necessaria, ma in realtà la richiesta era strumentale a creare la situazione propizia per distrarre l’esercente e visionare le biciclette esposte». Così, dopo aver gonfiato le gomme ed aspettato che il rivenditore rientrasse in negozio, il 40enne ha lasciato la sua vecchia bici nelle vicinanze, per poi andare a colpo sicuro nell’attività, dove ha sottratto una delle biciclette elettriche esposte, di colore rosso e del valore di 3.000 euro. La fuga, poi, è durata poco, perché mentre si allontanava dal negozio è stato notato dall’altro titolare, che una volta giunto nel punto vendita si è accertato che fosse stato il socio a vedere la bicicletta rossa. A quel punto si sono resi conto del furto. Subito avvisata la centrale operativa dei carabinieri di Domodossola, è stata diramata una nota per la ricerca del 40enne in sella alla due ruote. «L’allarme – aggiungono dall’Arma – dato in maniera tempestiva ha prodotto in poco tempo i suoi frutti, facendo teminare la fuga del ciclista. Infatti l’equipaggio dell’aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Domodossola nel pattugliare il vicino centro di Villadossola notava nell’area del parcheggio di un esercizio commerciale la bicicletta con sopra l’uomo, che alla vista dei militari si allontanava rapidamente con la chiara intenzione di eludere il controllo, ma senza riuscirci, in quanto veniva subito fermato». Il 40enne ai carabinieri non ha fornito alcuna giustificazione sul perché si trovasse in quel luogo e perché avesse tentato la fuga. La bici, inoltre, era quella descritta dai due esercenti. Inoltre, da un controllo più accurato i carabinieri nello zainetto dell’uomo hanno rinvenuto alcuni attrezzi indispensabili per mettere a segno azioni di scasso, che poi sono stati sequestrati. «Il 40enne – hanno detto ancora dall’Arma – è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso e trattenuto nella camera di sicurezza della caserma di Domodossola, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Verbania, in attesa del rito direttissimo di oggi, giovedì, mentre la bicicletta è stata riportata in negozio».