Un kitesurfer in seria difficoltà è stato tratto in salvo nel fine settimana dalle acque del Lago Maggiore davanti a Cannobio, grazie al tempestivo intervento di una vedetta costiera della Guardia di finanza. Lo sportivo, provato dalla stanchezza, si trovava a circa 700 metri dalla riva, trascinato in balia di forti raffiche di vento che non gli consentivano di rientrare autonomamente. La situazione stava diventando critica quando l’equipaggio della Sezione Operativa Navale Lago Maggiore di Cannobio, accortosi del pericolo, è intervenuto rapidamente per portare soccorso. I finanzieri hanno raggiunto il kitesurfer, lo hanno messo in sicurezza a bordo dell’unità navale e lo hanno accompagnato al più vicino punto di ormeggio, scongiurando conseguenze per la sua incolumità.