Numerose le perquisizioni emesse dalla Procura della Repubblica di Verbania, messe a segno la notte scorsa dagli agenti della Squadra Mobile della Questura del capoluogo di provincia e del Settore di Polizia di frontiera di Domodossola, con l’importante collaborazione delle unità cinofile della Guardia di finanza. L’attività era partita da «un episodio di ferocia violenza commessa dai giovani destinatari delle perquisizioni – si legge nella nota della Questura – nella notte tra il 13 e il 14 dicembre, nelle vicinanze del locale di piazza Mercato di Domodossola, “Coccole e Caffè”, ai danni di un 38enne ritrovatosi con una coltellata alle spalle». Sul posto si era portata una pattuglia della Polizia di frontiera, i cui agenti avevano raccolto le prime importanti testimonianze, nonché acquisito le immagini delle telecamere delle zone. «Dalla successiva analisi delle video riprese delle telecamere di videosorveglianza – fanno sapere ancora dalla Questura -, presenti nella zona dell’accoltellamento, la Polizia di Domodossola ha ricostruito la dinamica dei fatti ed individuato i giovani presenti al momento dell’accoltellamento: 7 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 22 ani, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia e penali». La notte scorsa, dunque, via alle perquisizioni a carico dei 7 giovani che hanno portato a ritrovare 2 lame cutter, numerosi taglierini professionali, 2 sfollagente telescopici, un coltello a farfalla, un bastone in legno di oltre 70 centimetri, trasformato in grossa mazza da baseball, un coltello a serramanico, un coltellino e 2 bilancini di precisione. «A seguito della ferita di arma da taglio – si legge infine nella nota della Polizia – all’uomo all’ospedale di Domodossola è stata riscontrata una ferita alla scapola, una contusione alla spalla, la frattura delle ossa del naso, per cui gli è stata rilasciata una prognosi di 20 giorni». Nel frattempo prosegue l’attività della Polizia per l’individuazione di tutti i soggetti coinvolti nell’accoltellamento.


