Il ladro? Arrivava in taxi sul luogo dei furti

Il ladro che si fa portare in taxi sul luogo del furto ancora mancava in Ossola. Invece è successo anche questo. Tra settembre e ottobre un 24enne domiciliato in bassa Ossola ma originario di Imperia, sembra si sia fatto scarrozzare almeno quattro volte in valle Vigezzo, dove ha messo a segno altrettanti colpi. I primi due fatti risalgono a settembre. In entrambi i casi il ladro ha preso il taxi a Domodossola, destinazione Druogno. Qui l’uomo ha forzato la porta d’ingresso di un esercizio commerciale e ha rubato 380 euro in tutto, dal registratore di cassa. Terzo furto a ottobre in un albergo di Santa Maria Maggiore. Il 24enne ha forzato l’ingresso delle cucine e ha rubato un migliaio di euro che erano in cassa. Ultimo colpo nella notte tra il 2 e il 3 ottobre, quando in un negozio di alimentari della valle ha rubato un centinaio di euro in monete. Per sfortuna del ladro non sono molti i taxi che operano a Domodossola di notte, e così i carabinieri hanno confrontato le immagini dei sistemi di videosorveglianza in valle Vigezzo, con targhe e proprietari dei taxi che operano in zona. Secondo quanto riferito dai carabinieri, il 24enne raccontava ai taxisti sempre la solita storia: «Chiedeva di attenderlo per una decina di minuti giustificando il fatto di dover rincasare per prendere degli oggetti dimenticati».

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