Aggiornato al 25 Aprile 2024

La sera di martedì nuovi arrivi di profughi a Verbania. Si tratta di una donna incinta con un bambino di tre anni malato di cuore. Oggi per lui la visita in Pediatria al Castelli

Ci sono anche una donna incinta e un bambino di tre anni con problemi cardiaci tra i profughi arrivati la sera di ieri, martedì, all’ostello di Verbania. A darne notizia è la sindaca del capoluogo, Silvia Marchionini, che spiega: «Il bambino ha problemi cardiaci molto gravi e secondo quanto ci hanno riferito doveva già essere operato al cuore in Ucraina». Poi purtroppo allo scoppio del conflitto è dovuto fuggire dalla sua casa ed è arrivato a Verbania dove i famigliari avevano dei contatti con connazionali in città da tempo. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì, il piccolo verrà visitato dai pediatri e dai cardiologi dell’ospedale Castelli di Verbania per decidere il da farsi. Anche la donna verrà visitata nel nosocomio verbanese. Nel frattempo sono 14 i profughi attualmente ospitati nell’ostello di Verbania (foto), dove l’amministrazione comunale ha ricavato 22 posti letto estensibili in caso di necessità fino a 40. A questi 14 (quasi tutti donne e bambini, la più grande una ragazzina di 15 anni, il più piccolo un bambino di un anno e mezzo in Italia con il nonno e la nonna) vanno aggiunti una trentina di ucraini ospitati a casa di parenti e amici. In tutto sono una decina i bambini presenti in città che nei prossimi giorni dovrebbero iniziare a frequentare le scuole verbanesi. 

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