Giornata di lutto per i morti della tragedia del Mottarone domani, domenica 30 maggio, in tutto il Piemonte, ad una settimana esatta dalla caduta della cabina a pochi metri dall’arrivo in vetta, che ha provocato il decesso di 14 persone, tra cui due bambini, e il ferimento grave di un altro piccolo di 5 anni, che si trova tuttora ricoverato in Rianimazione all’ospedale infantile di Torino. A firmare il decreto è stato il presidente della Regione, Alberto Cirio, che invita “la popolazione ad osservare un minuto di silenzio alle 12 (orario in cui si è consumata la tragedia, ndr) e gli enti pubblici piemontesi ad unirsi nella manifestazione di cordoglio”. Negli uffici regionali, inoltre, in accordo con il Governo e la Prefettura di Torino, la bandiera italiana e quella dell’Unione Europea saranno esposte a mezz’asta. Ha fatto sapere, infine, Cirio: “Nulla può lenire il dolore, ma sentiamo il bisogno di ricordare in un modo solenne coloro che hanno perso la vita in questa follia. Il Piemonte non smetterà mai di stringersi alle loro famiglie e al piccolo Eitan”.