L’aula di Montecitorio è stata impegnata, nella mattinata odierna, per l’avvio della discussione sulle mozioni che i vari gruppi parlamentari hanno presentato per sollevare le problematiche dei lavoratori frontalieri e per impegnare il governo su una serie di provvedimenti. Lo sottolinea il deputato ossolano Enrico Borghi che è intervenuto in aula: “Chiediamo che la nostra mozione, che impegna tra
l’altro il governo a realizzare lo Statuto dei Lavoratori frontalieri, venga approvata prevedendo anche l’inserimento dei rappresentanti dei territori nel comitato paritetico e stabilendo l’insediamento della sezione bilaterale di amicizia italo-elvetica in sede parlamentare. Lavoratori e territori frontalieri non potranno e non dovranno essere usati come carne da cannone nel quadro della trattativa tra Stati, e il Parlamento italiano e la maggioranza che regge il governo Letta intende
garantirli”. La mozione – spiega Borghi – dovrebbe trovare una convergenza anche della Lega Nord che ha presentato un proprio testo, e dovrebbe essere approvata entro la fine della settimana.


