Sono stati fermati nella tarda serata di lunedì 31 marzo per un controllo nel territorio di Mergozzo dai carabinieri della Compagnia di Verbania, che quando hanno visto che a bordo della loro auto avevano del materiale ramoso hanno deciso di approfondire per verificare se nella zona fosse stato appena commesso qualche furto di “oro rosso”. E così infatti era, perché si è scoperto che si trattava di grondaie che erano state rubate poco prima da uno stabile in disuso di Gignese.
Sono così scattate le manette per Demetrio Sizzia e Simone Micci, residenti il primo proprio a Gignese e il secondo nel Vergante: entrambi accusati di furto l’indomani mattina sono stati portati in tribunale a Verbania e processati per direttissima. Sizzia, che ha precedenti specifici, è stato condannato a un anno di reclusione, mentre Micci, nei confronti del quale sono ancora in corso accertamenti, a 8 mesi. Per tutti e due il giudice ha disposto al termine del processo la remissione in libertà.