DOMODOSSOLA – È stato denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale un rumeno di 38 anni residente a Vercelli. L’uomo sabato mattina, insieme al figlio e alla moglie, è venuto nel capoluogo ossolano per chiedere la questua. Si è fermato con il figlio davanti al sagrato della Chiesa parrocchiale chiedendo l’elemosina. Il fatto è stato notato dal parroco che ha dato cinquanta euro per mangiare. A quel punto il prete è entrato in chiesa quando il rumeno ha mandato il figlio a chiedere ancora soldi nella speranza di poterne averne degli altri. Di fronte al rifiuto del prete ha dato in escandescenza bestemmiando e gettando in terra l’acquasantiera per poi uscire dalla chiesa.
Immediata la telefonata alla polizia che ha individuato, poco distanti su una Pegeout, i rumeni. Da un controllo a terminare è risultato che viaggiavano con un’auto spagnola senza assicurazione. A quel punto l’uomo avrebbe dovuto pagare 120 euro pena il sequestro del mezzo, ma anziché mettersi in regola ha cercato di andarsene. Fermato dai poliziotti è stato portato in commissariato dove ha dato in escandescenza. Da qui la denuncia oltre al sequestro del mezzo.