Condiviso e sottoscritto oggi, dai referenti degli uffici dei Settori Ambiente di Provincia e Regione, un percorso che consentirà nei prossimi 389 giorni di giungere alla definitiva chiusura in sicurezza della discarica di Domodossola.
A giustificare la decisione – si legge in una nota della Provincia – le ‘cause di forza maggiore’ che hanno costretto la ditta appaltatrice ad abbandonare i lavori con conseguente rescissione del contratto. Inadempienze che hanno condotto a una nuova disamina della situazione e al riaffidamento dell’opera – che alle stesse condizioni contrattuali – è stata appaltata all’associazione temporanea d’imprese che nella prima gara si era classificata seconda.
Dalla disamina effettuata da tecnici provinciali e regionali i 389 giorni concessi – lo stesso periodo intercorso dall’abbandono dei lavori da parte della ditta incaricata dei lavori, e poi fallita, e la nuova assegnazione degli stessi – risultano più che sufficienti per l’ultimazione della chiusura della discarica in regione Nosere. I lavori da adempiere consistono nel completamento della realizzazione di strati di copertura superficiale (il cosiddetto ‘capping’), di interventi tecnologici per la captazione e gestione di biogas e percolato oltre al recupero ambientale attraverso piantumazioni di specie arboree e del verde.