Una discesa in campo per la difesa del tempo pieno e dei diritti dei bambini: con una lettera indirizzata al ministero della pubblica istruzione, agli uffici scolastici regionali, provinciali e locali oltre che a sindaco e sindacati, le docenti del secondo circolo di Domodossola contestano quello che senza mezzi termini chiamano operazione smantellamento del tempo pieno. “Anche quest’anno non è stato assegnato al nostro Circolo l’organico necessario al funzionamento delle classi istituite per far fronte alle richieste delle famiglie che hanno scelto a gennaio il modello a tempo pieno”. Su 82 domande infatti solo 40 potevano essere garantite dalle risorse assegnate dall’ufficio scolastico provinciale.
“Solo grazie alla disponibilità e alla flessibilità – spiega la portavoce delle insegnanti Rosanna Bucchi De Giuli – noi insegnanti sono riusciti a garantire il tempo pieno per tutti”.

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