Oggi 5 novembre sit in degli studenti davanti al Comune di Lesa per protestare contro il degrado e la chiusura del parco della Cavallini, che ospita l’istituto agrario di Solcio, ma domani riprendono le lezioni. Cristina Stellini, portavoce degli studenti, però annuncia che i ragazzi e gli insegnanti non abbasseranno la guardia: “Aspetteremo i dieci giorni promessi dal presidente della Provincia Matteo Besozzi, che ha promesso subito interventi rapidi ed efficaci, verificando anche le condizioni di degrado della scuola, ma saremo vigili. Riprendiamo le lezioni, ma siamo pronti, se non succederà nulla, a protestare di nuovo stavolta davanti alla sede della Provincia di Novara, proprietà della scuola. “ Intanto le critiche sono finite tutte sul sindaco Roberto Grignoli, preso di mira dagli studenti e insegnanti perché, a loro dire, non avrebbe interesse a che la scuola prosegua la propria attività a Lesa. Ieri sono comparsi di nuovo degli striscioni contro l’idea del Comune di vendere terreni della Cavallini per realizzare villette vista lago in cambio di denaro fresco per sistemare il tetto della villa (che cade a pezzi ed ospitava il convitto in passato) e la casa del custode.