È morto ieri pomeriggio, venerdì 19 novembre, a Gozzano, dove si era ritirato da tempo, Romolo Barisonzo, 93 anni. Nato il 16 giugno del 1922 a Novara, è ricordato come figura di spicco del giornalismo del capoluogo piemontese. Dal 1948 al 1950 diresse il “Corriere di Novara” e fino al 2006 collaborò, con la rubrica “Novaresi ieri e oggi”, al quotidiano “La Stampa”. Scrittore di storie e personaggi, pubblicò numerosi libri dedicati al Novecento novarese con il suo stile ironico e attento, tra questi ricordiamo “Fatal Novara”, “Fatal Novara 2” e “Novaresi bella gente”. Ma Barisonzo fu anche il presidente e commissario straordinario dell’allora Azienda di Promozione Turistica del lago d’Orta negli anni 80. È proprio grazie a lui che oggi sul lago esiste la Navigazione con i battelli di linea pubblici, fu il promotore di Orta Fiori, manifestazione che per anni portò il nome di Orta nel mondo, creò inoltre il festival cusiano di musica antica che si svolge ancora oggi nel mese di giugno. I funerali si svolgeranno lunedì 23 novembre alle 10.30 presso la chiesa del cimitero di Gozzano. Barisonzo lascia la figlia Silvia, il genero Marcello Giordani, il nipote Alessandro e la sorella Renata.