Un’evento straordinario quello di sabato 12 dicembre nell’alto Verbano. La “casa della salute” per i nove Comuni della Fondazione Comunità Attiva è oggi realtà. Centinaia le persone intervenute nell’open day. Interessante focus sulla sanità locale e ragionale offerto al mattino al teatro con diversi relatori tra i quali il direttore generale dell’Asl Giuseppe Caruso, il vice-presidente di Regione Piemonte Aldo Reschigna e l’onorevole Enrico Borghi. Protagonista la medicina territoriale e le attività socio-sanitarie proposte nell’alto Verbano.
Il sindaco Giandomenico Albertella ha introdotto i lavori e guidato la giornata. Alle 13 dopo l’inno nazionale ed “Cannobio” eseguito dal coro Stella traffiumese, da giovani in coro, ed il corpo filarmonico cannobiese i medici del territorio hanno con i sindaci ed il presidente della fondazione comunitö attiva Antonio Pinolini tagliato il nastro e spalancato le porte della casa della salute. Eventi nel pomeriggio, musica, cioccolate, autorità civili, militari e la benedizione del prevosto don Mauro Caglio hanno caratterizzato un evento storico per l’alto verbano.
Coloratissimi i palloncini lanciati nel cielo con un messaggio di pace, straordinaria la partecipazione di persone. “Proporro’ in direzione nazionale una benemerenza speciale per Cannobio” ha detto Antonio Calvano presidente Regionale della Croce Rossa Italiana presente a Cannobio. Tanti i volontari che hanno dato una mano per la bella riuscita della giornata. Il gruppo folcloristico della valle Cannobina è intervenuto numeroso ed ha curato l’accoglienza al mattino guidato da Lucia Bonato. In serata lo spettacolo del cuore, la consegna dei certificati per i frequentatori del corso DAE, il coro stella traffiumese.