C’è anche un 41enne residente a Domodossola tra le 36 persone arrestate oggi, martedì 15 dicembre, in un’operazione contro la ‘ndrangheta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e dei carabinieri di Taurianova. Si chiama Maurizio Monteleone e lavora come pizzaiolo a Briga, in Svizzera. Come molti altri arrestati è originario di Cinquefrondi, paese del Reggino sede di una “locale” della ‘ndrangheta, ma da alcuni anni si era stabilito nel capoluogo ossolano. Il suo ruolo esatto non è noto, ma gli arrestati sono accusati a vario titolo di gravi reati come associazione per delinquere di stampo mafioso, porto e detenzione di armi da guerra e comuni da sparo, ricettazione, traffico di stupefacenti, estorsione, furto e favoreggiamento di latitanti. L’attività della cosca era finalizzata al controllo e allo sfruttamento delle risorse economiche della zona.