Insegue il ladro e lo segnala alla polizia. Ieri nella tarda mattinata un uomo si era introdotto nel camerino dell’OVS di Gravellona Toce, e, intascati i cellulari, si era dato alla fuga. La moglie del derubato, però, accortasi di quanto era accaduto, si era lanciata in un inseguimento che non si era concluso nemmeno quando il ladro era salito a bordo di uno dei bus del servizio pubblico cittadino.
Dalla sua auto, aveva visto l’uomo scendere alla fermata dell’imbarcadero, a Verbania: a quel punto, aveva chiamato la Sala Operativa della Polizia di Stato raccontando del furto subito e segnalando la posizione del sospetto.
Alle 12,50 circa, personale in servizio di Volante ha rintracciato il sospetto seduto ad una panchina del lungolago di corso Mameli.
L’uomo A.E.A., 34enne cittadino marocchino, residente a Verbania, ammetteva di avere compiuto il furto e veniva accompagnato presso gli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti a suo carico. Al termine degli stessi, veniva deferito in stato di libertà all’A.G. per il reato di furto aggravato.
La refurtiva, un Samsung S6 e un terminale della Nokia, veniva restituita al legittimo proprietario.