Ennesimo caso di truffa perpetrata a mezzo internet a Verbania. A risalire agli autori la polizia di Stato verbanese. Il via alle indagini è stato dato il 19 dicembre da un residente in città che ha presentato denuncia–querela presso gli uffici della Questura, adducendo di essere stato truffato per l’importo complessivo di 800 Euro.
“L’uomo – spiega una nota della polizia – raccontava di avere trattato l’acquisto di un’utilitaria dopo aver rinvenuto l’annuncio sulla vetrina “virtuale” di un sito specializzato e di avere ricevuto, da quella che si spacciava essere la proprietaria del mezzo, una proposta di sconto sul prezzo di vendita finale, a condizione che anticipasse il pagamento di 300 Euro mediante ricarica di una carta Postepay. L’uomo accondiscendeva a questa prima richiesta e ad una successiva (pagamento di ulteriori 500 €), pure quella resa allettante dalla promessa di un ennesimo “sconto”, ma quando l’escamotage è stato tentato una terza volta si è irrigidito pretendendo il perfezionamento della transazione e la consegna del bene. È stato allora che la “venditrice” ha interrotto ogni rapporto facendo perdere le sue tracce”.
Gli accertamenti hanno portato all’identità del titolare della carta Postepay, I. B. 59enne cittadino rumeno, e a quella del titolare, dell’utenza telefonica cui rispondeva l’anonima interlocutrice: si tratta di un cittadino italiano, P.C., residente in provincia di Agrigento. Entrambi sono stati deferiti, a piede libero, all’A.G. per il reato di truffa in concorso.