Aggiornato al 27 Luglio 2024

Finanza

Un sedicente avvocato, quarantenne, italiano, con studio in una località del Basso Cusio, assisteva i suoi clienti nei confronti delle Commissioni Tributarie per aver omesso di versare totalmente o in parte l’Iva. E’ stato denunciato in quanto gli accertamenti svolti hanno permesso di rilevare che, nel periodo 2014-2017, essere lui stesso un evasore fiscale, dal momento che non aveva dichiarato al fisco redditi per 380.000 euro ed evaso l’Iva per 65.000 euro. Lo ha accertato la Compagnia della Guardia di Finanza di Borgomanero a seguito di approfondite indagini nei confronti del sedicente avvocato. Non solo, dai controlli le Fiamme Gialle hanno potuto appurare che aveva rappresentato abusivamente numerosi contribuenti presso varie Commissioni Tributarie provinciali e regionali del Nord dell’Italia, dal Piemonte alla Lombardia, sino all’Emilia Romagna. Infatti le accurate indagini permettevano di appurare che il falso legale aveva rappresentato e difeso e diversi clienti in ricorsi tributari pur in assenza dei previsti titoli di legge. Il soggetto al centro dell’indagine si vantava con la clientela dei propri titoli professionali, nella realtà è risultato essere titolare di una laurea straniera in materia legale, non riconosciuta però in Italia. La vicenda non ha avuto effetto solamente nei confronti dei privati, confusi dai titoli accademici vantati dal professionista sul sito internet, ma anche verso la Pubblica Amministrazione, specificatamente nelle Commissioni Tributarie, poiché il falso legale ha attestato falsamente di poter rappresentare i terzi in giudizio. Dopo l’intervento dei finanzieri, l’interessato ha provveduto a chiudere immediatamente il sito che pubblicizzava l’attività. Il professionista veniva denunciato per aver violato l’art. 348 del codice penale per esercizio abusivo dell’attività professionale, e l’art. 483 per falsità ideologica commessa nei confronti della Pubblica Amministrazione. Nei riguardi dell’interessato sono emerse irregolarità anche dagli accertamenti di natura fiscale. Insomma, il professionista che, seppur privo di titolo, tutelava i contribuenti nelle liti con il fisco innanzi alle Commissioni Tributarie, si è scoperto essere egli stesso un grande evasore fiscale.

CONDIVIDI

ARTICOLI RECENTI

ganna-cronometro