Aggiornato al 25 Marzo 2025

Ultraleggero finisce nel lago, salvi in due

Si è conclusa fortunatamente solo con un grande spavento la disavventura di due omegnesi, padre e figlio che, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 22 gennaio, intorno alle 15.30, probabilmente a causa di un’avaria hanno dovuto ammarare nelle acque del lago d’Orta, nel tratto tra Bagnella e Borca, con il loro veivolo ultraleggero, un Avyd Flyer con un motore da 80 cavalli. La motovedetta dei Carabinieri è intervenuta per trarre in salvo i due malcapitati che nel frattempo si erano seduti sulle ali in attesa dei soccorsi. Sul posto anche i Vigili del Fuoco. Padre e figlio, in lieve ipotermia, una volta giunti a riva sono stati immediatamente portati con due ambulanze all’ospedale di Omegna il figlio, e a quello di Verbania il padre. Al momento il mezzo si trova ancora nelle acque del lago dove è inabissato. A breve verrà recuperato per effettuare gli accertamenti del caso. Pare comunque che mentre erano in volo si sia bloccato il motore. Il sangue freddo, la bravura e l’esperienza del pilota hanno fatto un miracolo. Avrebbe potuto atterrare sulla terra ferma ma decidendo di scendere sull’acqua ha evitato che venissero coinvolte anche altre persone. 

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