Il Dea, il reparto di Medicina e quello di Rianimazione dell’ospedale Castelli di Verbania sono stati chiusi nel pomeriggio di oggi e tutto il personale è stato messo in quarantena dopo che si è verificato un caso di positività al Covid- 19. Il paziente si è presentato al nosocomio nei giorni scorsi con dei sintomi che nulla avevano a che vedere con il Coronavirus. Dopo aver fatto il pre-triage, come prevede il protocollo, era stato ricoverato in Medicina. L’aggravamento del paziente e la comparsa di sintomi riconducibili al Covid-19 ha convinto i sanitari ad effettuare il tampone che è risultato positivo. L’uomo, di cui non è stata resa nota l’età, è stato immediatamente trasferito all’ospedale di Vercelli dove vengono trattati altri casi di Coronavirus Immediatamente è partita la bonifica dei locali del Dea, della Rianimazione e della Medicina generale dove l’uomo era stato ricoverato e il personale messo in quarantena per 14 giorni, pur non avendo riportato sintomi. Secondo l’Asl Vco il Dea dovrebbe riaprire dopo la sanificazione già nella mattinata di domani, come la Rianimazione (che potrebbe essere riattivata già nella notte); potrebbero essere un po’ più lunghi i tempi per il reparto di Medicina. Nel frattempo sono state avviate tutte le indagini epidemiologiche del caso per capire se la persona ricoverata avesse avuto contatti con altri malati; i risultati saranno noti nelle prossime ore. La chiusura temporanea s del Dea, spiegano dall’Asl Vco, non deve destare allarmismi in quanto è prevista dai protocolli. Nel frattempo oggi la Regione Piemonte ha deciso di annullare tutte le operazioni chirurgiche e le visite ambulatoriali, ad esclusioni delle operazioni salva vita ed oncologiche.