Aggiornato al 6 Ottobre 2024

La galleria di Omegna riaprirà prima a senso unico alternato, Anas farà lavori per 7.5 milioni di euro

La visita istituzionale nel Vco di Alberto Cirio, governatore del Piemonte, è iniziata da Omegna. Qui, insieme all’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti Marco Gabusi, al consigliere regionale Alberto Preioni, al sindaco della città Paolo Marchioni, al presidente della provincia Alberto Lincio e a Angelo Gemelli, responsabile di ANAS Piemonte e Valle d’Aosta, si è parlato del destino della galleria di Omegna.

«La sua chiusura ha avuto effetti nefasti sulla vivibilità, l’economia e il turismo di tutto il territorio, nonostante la provincia abbia gestito tutto al massimo delle proprie possibilità. Grazie all’arrivo del vaccino, dopo un anno segnato dal Covid che ha bloccato tutto il paese, possiamo finalmente riprendere in mano tutti i progetti che ormai sono diventati delle ferite – ha detto Cirio – Il 15 aprile 2021 la titolarità dell’infrastruttura passerà ad Anas. Sappiamo che non è facile farsi carico dei problemi, ma affidarci a loro è stato necessario per risolvere la situazione concretamente e in tempi rapidi».

La galleria fu chiusa per motivi di sicurezza nel giugno del 2018 e il suo ripristino completo costerà 35 milioni di euro. In attesa che questo avvenga, Cirio ha comunicato una soluzione temporanea per la sua riapertura. «Siamo consapevoli che non si possa più aspettare – ha continuato -. Al più presto, e con un costo per Anas di sette milioni e mezzo di euro, la galleria ricomincerà a funzionare a senso unico alternato. Anas eseguirà gli interventi essenziali, ha già commissionato uno studio senza aspettare che gli venga passata la titolarità ed il 24 febbraio ci ritroveremo tutti qui a discuterne i risultati». «Non bisogna pensare ad un semaforo – ha specificato l’assessore Gabusi – ma ad un cambiamento della direzione di marcia secondo le fasce orarie della giornata». «Siamo la porta d’Europa ed è importante che le nostre strade siano aperte e sicure – ha aggiunto il consigliere regionale della Lega Alberto Preioni -. Stiamo lavorando anche per il Sempione e la strada della Valle Vigezzo e, a breve, anche la superstrada verrà riaperta. Vogliamo dimostrare alla cittadinanza che la politica e le istituzioni sono loro vicine». «Quella di Omegna è una delle gallerie non autostradali più lunghe d’Italia ma, con il tempo e il cambio delle normative europee, è diventata fuorilegge – ha detto il presidente della Provincia Arturo Lincio -. Noi abbiamo fatto quello che era in nostro potere ma le nostre risorse sono limitate e la sensibilità della Regione è importante»

«E’ la luce infondo al tunnel – ha detto il sindaco di Omegna Paolo Marchioni – ed è importante che la cabina di regia sia sul territorio». Anche i parlamentari di centro destra della nostra provincia presenti all’incontro hanno espresso grande soddisfazione. «Ora la nostra provincia è tornata in Piemonte e ha smesso di essere una Cenerentola – ha detto il senatore della Lega Enrico Montani -, sono sicuro che quest’attenzione si trasformerà in fatti concreti in breve tempo» La deputata di Forza Italia Mirella Cristina ha concordato: «La giunta sta mantenendo le promesse della campagna elettorale di un governo non più Torinocentrico»

«Questo risultato è stato ottenuto solo grazie alla collaborazione e al dialogo tra le parti tecniche ed operative ed il territorio con i suoi rappresentanti – ha aggiunto Gemelli per Anas -, grazie a questo possiamo indirizzare al meglio i nostri sforzi, concentrandoci sulle esigenze della cittadinanza».

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