Forse le nuove aperture e le disposizioni sugli orari di spostamento, che hanno prolungato l’apertura dei locali attrezzati con dehors o tavoli all’esterno, devono aver confuso le idee a due 36enni ossolani che, alle 2 di mercoledì 28 aprile, in piena notte e chiaramente oltre gli orari in vigore ancorché in “zona gialla”, i protagonisti della vicenda sono stati sanzionati dopo un controllo dei Carabinieri avvenuto nel comune di Domodossola. Mercoledì, alle due di notte, i carabinieri di Domodossola hanno fermato per controlli un’auto con alla guida un 36enne di Villadossola, in compagnia di un’amica coetanea di Crevoladossola, che ha subito dichiarato di voler approfittare delle nuove disposizioni in vigore con la “zona gialla”, per fare «un po’ più tardi». Secodo quanto riferito dai carabinieri, i due hanno trascorso la serata fuori casa insieme agli amici: «Entrambi hanno dimostrato un atteggiamento di grande agitazione, tremolio, apparente imbarazzo e sguardo assente, che hanno ampiamente alimentato i dubbi sulla lucidità dei due e sulle loro affermazioni. All’atto dell’identificazione, la donna, seduta sul sedile del passeggero, si è voltata verso il sedile posteriore per prendere la borsa con i documenti, ma con un rapido gesto ha cercato di sbarazzarsi di un involucro di carta stagnola, gettandolo sul tappetino posteriore. L’azione, per quanto fulminea, non è passata inosservata ai militari della Radiomobile, così come la crescente irrequietezza della donna all’atto della richiesta di sapere cosa avesse gettato». I Carabinieri, quindi, hanno proceduto al controllo ed alla perquisizione che ha confermato i sospetti: l’involucro conteneva circa 2 grammi tra cocaina ed hashish, contestualmente sequestrati. Oltre a segnalare alla Prefettura i due amici, i carabinieri li hanno anche sanzionati per complessivi mille euro, per il mancato rispetto del coprifuoco alle 22.