Medaglia di bronzo per Filippo Ganna nell’inseguimento individuale ai Mondiali di ciclismo su pista a Roubaix. Dopo l’oro conquistato nel quartetto, riportando in Italia un titolo iridato di squadra che nella specialità mancava da 24 anni, oggi il campione di Vignone non è riuscito a centrare la finale per l’oro nella prova individuale, dovendo quindi rimandare l’appuntamento con la conquista del quinto titolo personale in questa disciplina. Ha pagato caro un breve passaggio a vuoto nelle qualificazioni, conquistando il terzo tempo che lo ha costretto ad accontentarsi della finale per il terzo e quarto posto. Per il bronzo comunque Ganna non ha avuto problemi, dominando la sfida con lo svizzero Claudio Imhof raggiunto dopo appena metà gara. Il titolo mondiale è andato all’americano Ashton Lambie, che nella finale per l’oro ha battuto l’altro azzurro Jonathan Milan. La sfida tra Lambie e Ganna, attesa alla vigilia anche come primo confronto dopo che lo statunitense ha strappato il record del mondo proprio a Ganna (anche se l’ha ottenuto in altura e quindi non è ufficialmente omologato e riconosciuto), dovrà quindi attendere la prossima stagione.