Lo scorso 15 dicembre ha compiuto un anno d vita il “famigerato” autovelox posto sulla statale del Sempione nel comune di Arona, in ingresso per chi giunge da nord, ma da alcuni giorni è fuori servizio con la telecamera che punta, invece che sulle auto, sul castello di Angera. Come confermato dalla Polizia municipale di Arona, l’apparecchio è fuori uso a causa di un raid notturno di ignoti che hanno manomesso l’impianto. «Ci sono dei filmati in cui si vede il colpevole del danno. Le indagini sono in corso, ma nel frattempo l’autovelox non funziona». L’amministrazione comunale condanna il gesto incivile. Spiega il sindaco Federico Monti: «Non volevamo dare la notizia per evitare che si riprendesse a correre su quel tratto di strada. L’autore verrà denunciato per danneggiamento alla proprietà pubblica. L’autovelox ha reso la strada sempre più sicura perché tutti sanno di questo apparecchio, che la minoranza consigliare ha più volte contestato senza motivi validi. Tanto più che con i fondi destinati dalle multe non solo asfaltiamo strade e realizziamo marciapiedi e parcheggi, ma abbiamo utilizzato il 50% degli incassi per coprire il buco di bilancio derivato dagli aumenti di luce e gas senza quindi diminuire i servizi». E di multe in un anno se ne sono fatte diverse, anche se i dati ufficiali si fermano al 30 giugno, Il trend comunque, per ciò che è dato sapersi, è da incassi da capogiro. A fine giugno, infatti, «risultavano multe accertate per un valore di 1.174.309 euro», come conferma Gianluca Ubertini, segretario locale del Pd. Adesso si attende che l’apparecchio venga risistemato e torni in funzione.