Sono stati i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Omegna, nei giorni scorsi, a compiere una serie di controlli nel settore edile. Di fatto sono stati ispezionati 7 cantieri attivi nel Verbano. I servizi hanno portato alla denuncia a vario titolo per i reati previsti dalla normativa di settore, di 7 persone, titolari delle aziende sottoposte a controllo, che non avrebbero osservato il rispetto delle norme sull’impiego e in particolare quelle relative alla tutela e alla sicurezza dei lavoratori. Come detto i controlli sono stati compiuti su 7 cantieri edili, cinque a Verbania, uno a Ghiffa e uno a Cambiasca, dove complessivamente sono stati controllati 19 lavoratori di cui 5 sono risultati in nero; tra di loro c’erano anche due clandestini. «Gravi le violazioni riscontrate – hanno fatto sapere dall’Arma – di rilevanza penale, in particolare alla sicurezza, come la mancata sottoposizione a visita medica dei dipendenti e la mancata formazione degli stessi in tema di sicurezza sull’attività svolta ed i rischi connessi. In alcuni casi è stata riscontrata la mancata realizzazione di idonei ponteggi per i lavori e di idoneo quadro elettrico. In un altro caso l’impianto elettrico non è stato realizzato secondo le normali condizioni di sicurezza, come la messa a terra». Ma non si sono affrontati solo aspetti penali, dal momento che sono state elevate anche sanzioni pecuniarie per oltre 45mila euro; inoltre per quattro delle sette aziende è stato disposto «il provvedimento di sospensione delle attività per le gravi violazioni in tema di sicurezza». Il monitoraggio in merito alla sicurezza da parte dei Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Omegna proseguirà su tutto il territorio del Vco, «con il fine principale – concludono dall’Arma – di tutelare i lavoratori, specie negli impieghi che maggiormente li espongono a rischi per la salute».