«Tutto è durato non più di tre secondi: l’aereo era in fase di decollo, si è alzato di un metro da terra e ha “imbardato” verso sinistra; l’amico che lo pilotava ha perso il controllo e si è schiantato a 100 km/h contro un’auto parcheggiata». La voce di Giovanni Daverio, per tutti Gianni, è tranquilla, ma lui stesso nel raccontare l’episodio che lo ha visto protagonista sabato 10 giugno a Trento è consapevole di essere vivo per miracolo. Era andato in compagnia di un amico lombardo, Gian Luca Tronconi, 78 anni, ad un raduno di piloti di montagna nei pressi di Trento, a Bleggio Superiore, organizzato al campo volo dell’Avioclub terme di Comano. Erano a bordo dell’ultraleggero dell’amico, pilota esperto da 50 anni. Forse un errore di valutazione in fase di decollo ha determinato lo schianto. (Articolo completo su Eco Risveglio in edicola)