Il Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resiliienza, nato dall’Unione Europea per aiutare il superamento della crisi dovuta al Covid, porterà nuovi investimenti a Verbania, in particolare per la messa in sicurezza di aree sottoposte a rischio idrogeologico. La maggior parte dei fondi sarà destinata alla messa in sicurezza della statale 34 del Lago Maggiore che collega Verbania al confine di Stato con la Svizzera. Per queste opere oltre due milioni di euro sono in arrivo in città, soldi che andranno a sommarsi agli oltre venti già erogati negli ultimi due anni. In questo caso, spiega la sindaca Silvia Marchionini, i fondi andranno per la messa in sicurezza del territorio. «Da una parte – aggiunge Marchionini – per contrastare il dissesto idrogeologico avremo a disposizioni un milione e 300mila euro su progetti di prevenzione che riguardano alcuni rii minori nelle frazioni di Zoverallo e Possaccio, per interventi di regimazione delle acque per provare a mitigare i potenziali danni che i cambiamenti climatici, con forti piogge concentrate in poche ore, arrecano ai nostri territori. L’altro intervento, per un milione di euro circa, riguarda la messa in sicurezza della statale 34 del Lago Maggiore che già vede in questi anni imponenti lavori con posa di reti paramassi su tutta la strada sino a Cannobio, con Verbania comune capofila degli interventi».