Domenica alla aviosuperficie di Megolo si è tenuta un’attività di addestramento per 40 piloti di droni già accreditati dall’Enac per il precedente superamento della prova teorica, propedeutica al rilascio dell’attestato di pilota Uas A1/A3. I piloti sono arrivati dalle associazioni di volontariato di Protezione civile di tutto il Piemonte, ma anche da altre regioni del nord Italia. Il corso, tenuto da personale qualificato all’istruzione proveniente dalla organizzazione di volontariato Sat (Sorveglianza aerea territoriale) di Torino, si è reso utile per offrire alle attività di ricerca, monitoraggio e soccorso in aria, un contributo complementare al volo tradizionale, per quelle attività che risultino più opportune. Si pensi al monitoraggio del territorio post evento alluvionale o alla ricerca di tracce di presenza in occasione di frane e slavine, per esempio. La Croce Alata, nell’occasione, si è fatta promotrice del coordinamento tecnico necessario per la buona riuscita dell’evento.