Tre persone, tutte residenti in Lombardia, sono state denunciate per lesioni personali nei confronti di un 43enne di Cannobio aggredito nella notte del 17 febbraio, durante i festeggiamenti del Carnevale del paese, all’interno del tendone allestito per l’occasione. In quella circostanza i carabinieri intervennero per una chiamata al 112 che segnalava una lite tra alcuni giovani. «Giunti sul posto – spiegano dal Comando provinciale – i militari della pattuglia venivano portati sul luogo della presunta lite. Dentro il tendone i militari hanno trovato un uomo, con il volto sanguinante, che soccorso da alcuni amici inveiva contro gli addetti ai servizi di controllo». Identificati tutti i presenti e raccolto le loro testimonianze, i carabinieri hanno disposto il trasporto in ambulanza del 43enne all’ospedale di Verbania per ricevere le cure necessarie. Il giorno successivo l’uomo ha presentato formale querela nei confronti degli addetti ai servizi di controllo del Carnevale, «senza tuttavia fornire alcun dettaglio per agevolare l’identificazione dei soggetti coinvolti nell’aggressione». A quel punto sono iniziate le indagini condotte dai militari della stazione di Cannobio. «Tramite l’analisi dei filmati disponibili – spiegano dall’Arma – l’incrocio delle comunicazioni telefoniche e l’ascolto di tutti i testimoni presenti quella sera hanno permesso di stringere il cerchio su un gruppo di persone. Attraverso il riconoscimento fotografico effettuato successivamente dalla vittima dell’aggressione è stato infine possibile identificare chiaramente gli aggressori». I tre addetti sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri di Cannobio per lesioni personali in concorso: «Sono in corso ulteriori accertamenti sui tre addetti ai servizi di controllo per appurare se fossero effettivamente abilitati a svolgere le citate mansioni» concludono dall’Arma.