Era la mattina di oggi, lunedì, quando gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico della questura di Verbania si sono portati all’imbarcadero di Villa Taranto. Allertati dall’impiegato addetto alla vendita dei biglietti dei traghetti, i poliziotti hanno fatto un sopralluogo a seguito del danneggiamento e del tentato furto nel locale. «L’impegnato – hanno fatto sapere dalla Questura – ha raccontato agli agenti che la sera del 30 marzo ha lasciato il luogo di lavoro intorno alle 20, per poi farvi ritorno questa mattina alle 9, trovandosi di fronte la cattiva sorpresa». I poliziotti hanno poi appurato che la saracinesca era stata forzata e poi aperta e le porte in vetro, sia quella principale che quella da cui si accede agli uffici, erano state frantumate con un oggetto ritrovato nelle vicinanze del bar adiacente all’imbarcadero. Il tutto nel tentativo di ritrovare denaro da sottrarre. «Senza riuscire a rubare nulla di valore – hanno aggiunto dalla Questura -, il ladro si è allontanato mettendo a soqquadro tutti i suppellettili e i documenti». E’ stata poi la Polizia Scientifica a compiere i rilievi del caso e a sequestrare il materiale che potrà essere utile alle indagini, al fine di risalire all’autore del gesto. Sono in corso gli accertamenti degli agenti della Squadra Volanti e della Squadra Mobile.