Aggiornato al 12 Febbraio 2025

Uccise il padre, incapace di intendere

Colpo di scena nel caso di Danilo Tosi, l’uomo che ha ucciso il padre nella loro abitazione di Renco, a Verbania: questa mattina in tribunale si è tenuto l’incidente probatorio sulle condizioni di salute psichica di Tosi, con l’audizione del perito nominato dal giudice per le indagini preliminari dopo la richiesta avanzata dal difensore di Tosi, Gabriele Pipicelli. E la conclusione della perizia è stata lapidaria: totale incapacità di intendere e di volere. Che cosa succede adesso?
L’avvocato Pipicelli anticipa che chiederà la modifica della misura cautelare (attualmente Tosi, che era presente in aula, è detenuto in carcere a Torino) «prospettando l’inserimento in una comunità che possa
provvedere alla sua riabilitazione». Di fatto il giudice non si è ancora formalmente pronunciato, ma che il parricida di Renco non venga processato è una possibilità estremamente concreta.

RIPRODUZIONE RISERVATA ANCHE AI FINI DELLA AI

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