Le Fiamme Gialle della Tenenza di Omegna hanno scoperto una società a responsabilità limitata esercente l’attività di consulenza amministrativa e finanziaria che dai controlli aveva allestito un’ingente frode fiscale.
Sarebbe stata occultata al Fisco una base imponibile ai fini delle imposte dirette pari a 2.773.450 eurp, rilevata un’evasione Iva per 616.024 euro.
L’illecito risparmio d’imposta, di rilevo anche penale – spiegano dalla Gdf -, è stato conseguito attraverso l’annotazione nella propria contabilità di false note di credito a seguito dell’emissione di fatture per reali ricavi e mediante l’utilizzo di costi per operazioni oggettivamente inesistenti.
Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici ex art. 3 del D. Lgs. 74/2000 è la fattispecie penal-tributaria denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania finalizzata ad un illecito risparmio d’imposta complessivamente pari ad euro 1.378.722 (Iva € 616.024 ed Ires € 762.698 ).