Aggiornato al 26 Aprile 2024

Rapina di Nonio, 4 arresti. Un carpentiere il basista

Era un insospettabile carpentiere di Cesara, di 63 anni, Ignazio Moccia, il basista della rapina alle Poste di Nonio. I Carabinieri lo hanno arrestato martedì mattina su ordinanza di custodia cautelare in carcere, insieme ai tre complici. Maurizio Esposito, 45 anni, di Napoli, e Nunzio Amato, 25 anni, di Torre Annunziata, sono ritenuti gli esecutori materiali, e l’intermediario, Angelo Annunziata, 48 anni, di Ottaviano, che si trovava ai domiciliari. Tutti e tre già noti alle forze dell’ordine, sono in cella a Poggio Reale.

Il colpo era stato messo a segno alle 8,20 del 3 dicembre 2018. Esposito e Amato, a volto coperto e armati di pistola, secondo quanto ricostruito dall’Arma, erano entrati e si erano fatti consegnare i soldi in cassa, 7 mila euro. Le indagini sono partite dal ritrovamento di un’impronta digitale di Amato. Con complesse indagini, sono risaliti ad Annunziata, che aveva lavorato con Moccia in passato. Dopo il colpo, i due rapinatori erano tornati a casa del carpentiere che li ospitava già dal 29 novembre, sfuggendo ai posti di blocco. Erano rientrati in Campania separatamente, uno in auto e l’altro in treno.

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