Aggiornato al 26 Aprile 2024

Sindaca di Oggebbio accusata di peculato

Accusa di peculato per Gisella Polli, sindaco di Oggebbio. Lo rende noto un comunicato diffuso dalla Guardia di Finanza del Vco.
Nella nota si legge: “I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Verbania, nel mese di settembre del 2014, ricevevano una segnalazione riguardante condotte presumibilmente illecite poste in essere dal sindaco del Comune di Oggebbio, nella quale veniva denunciato il primo cittadino oggebbiese per il presunto utilizzo quotidiano di autovetture di proprietà dell’Ente Pubblico a scopi esclusivamente personali, configurando in tal modo l’ipotesi di reato di peculato”.

Secondo il comunicato, attraverso appostamenti e pedinamenti, posti in essere con l’ausilio di due localizzatori GPS, autorizzati dal sostituto procuratore Gianluca Periani della Procura della Repubblica di Verbania, nei confronti di due autovetture di proprietà del Comune, i militari hanno rilevato come di «sovente le stesse erano parcheggiate ad Intra di fronte all’ufficio presso il quale il sindaco svolgeva la professione privata, o nei pressi dell’abitazione del figlio o nel garage presso la propria abitazione ad Oggebbio, al rientro dal lavoro».
“Alla prima cittadina – si legge nella nota stampa – è stata notificata l’informazione di garanzia e la conclusioni delle indagini preliminari”.

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